Asati - Nota Stampa: sulla JV tra TIM e Canal+
E� noto, per le faccende di Telecom Italia, siamo sempre vigili, attenti osservatori del nostro tempo, per passione, per appartenenza, forse per missione, ascoltiamo tutti i segnali, anche quelli �deboli�, quelli che tipicamente precedono un evento difficile da controllare.
Attraverso ASATI avevamo previsto un intervento nel rispetto delle regole e ci eravamo espressi gi� da ottobre 2017 (nota di Ottobre 17, nota di Dicembre 17) sulla joint venture, tra TIM e Canal+. Oggi, in ambito CdA, la ratifica di una nuova procedura per arrivare ad un nuovo accordo.
Apprendiamo positivamente, dagli organi di stampa, dai media e in primis da un comunicato dell�Azienda, che l�offerta convergente di contenuti video � ritenuto dal CdA uno degli elementi principali del piano strategico 2018-2020 e che il Comitato per il controllo e i rischi (presieduto dalla Prof.ssa Calvosa), sar� chiamato a esprimersi sulla joint venture TIM & Canal+ attraverso un parere vincolante su interesse, convenienza e congruit� delle condizioni dell�iniziativa.
Dobbiamo ritenere che tale accordo, anche se espone TIM ad un impegno economico non trascurabile � da intendersi positivo e accresce l�offerta di servizi per i clienti, sollecitando anche il mercato della connettivit�.
In questo scenario dove resta inascoltata la voce di piccoli azionisti riuniti nella nostra associazione, dobbiamo registrare e apprezzare il lavoro straordinario del Collegio Sindacale, della Consob e dei Consiglieri indipendenti di Assogestioni.
Adesso � il momento di sollecitare tutto il �governo� di questa Azienda affinch� vengano assunte decisioni di interesse per tutti gli azionisti, compresi quelli di minoranza e compresi i moltissimi dipendenti azionisti che costituiscono certamente il miglior esempio di appartenenza.
Roma, 16 gennaio 2018
Per ASATI
Il Presidente, Franco Lombardi |