Da: Franco Lombardi [frlombardi@virgilio.it]
Inviato: martedì 30 ottobre 2007 20.51
A: giovanni.bazoli@intesasanpaolo.com
Oggetto: Richesta Informazioni sui criteri di scelta dei vertici Telecom Italia

 

 

Telefonica-Telco                               c.a. dott. Cesar Alierta, Vila Boix, Sanchez, Escrig Melia, Sohail Quadri

Banca Intesa S.Paolo-Telco             c.a.dott.Bazoli, dott. Filippo Bruno

MedioBanca-Telco                           c.a. dott. Geronzi, dott.Rebecchini

Generail-Telco                                 c.a. dott. Perissinotto, dott.Minucci,dott.Verbich

Sintonia-Telco                                 c.a. dott. Benetton Alessandro, dott. Gustave Stoffel

 

 

 

 

 

Oggetto: Richesta Informazioni sui criteri di scelta dei vertici Telecom Italia

 

Siamo una associazione di piccoli azionisti di Telecom Italia, denominata ASATI, a cui hanno aderito dirigenti, quadri e dipendenti in servizio e in pensione e altri azionisti esterni,  costituita nel 1998. In riferimento a quanto si legge nella stampa nazionale, analizzati anche i ritardi nelle scelte – avete avuto infatti sei mesi di tempo - la rosa dei candidati ai vertici di Telecom Italia si è ristretta alle posizioni di Presidente e Amministratore Delegato. Riteniamo che la scelta che Voi effettuerete,come azionisti di Telco, si baserà, oltre che sul curriculum e le caratteristiche individuali di ogni candidato, anche e soprattutto sulle linee programmatiche e di indirizzo che ciascun candidato Vi presenterà, esempio quali sono le differenze tra i curriculum,i programmi e le strategie industriali presentate del candidato Dal Pino rispetto a quelle di Franco Bernabé e così via.

Come azionisti della società, come del resto Voi, siamo interessati a conoscere, dopo che siano state effettuate le scelte dei candidati i “documenti programmatici” che anche coloro che non sono stati nominati Vi avranno presentato in modo da poter “condividere” le decisioni da Voi effettuate. Questo modo di procedere riteniamo possa costituire un contributo importante alla trasparenza nella gestione della società nella direzione “public company” che abbia rispetto anche di noi piccoli azionisti

 

Seguirà AR

Roma, 30-10-2007

ASATI

Il presidente

Gabriele Bosco