Spett.le
Telefonica-Telco
c.a. Dott. Cesar Alierta, Vila Boix, Sanchez, Escrig Melia, Sohail Quadri, Julio
Linares
Banca Intesa S.Paolo-Telco c.a. Dott. Bazoli,
Dott. Filippo Bruno, Dott.
Miccichè
MedioBanca-Telco c.a.
Dott. Geronzi, Dott. Rebecchini, Dott.
Pagliaro
Generali-Telco
c.a. Dott. Perissinotto, Dott. Minucci, Dott.
Verbich
Sintonia-Telco c.a.
Dott. Alessandro Benetton, Dott. Gustave Stoffel
La conclusione sul CDA tenuto in
data 8 novembre 2007 ci porta a presentarvi tre considerazioni.
La prima - i conti del terzo trimestre sono sostanzialmente in linea con le attese.
Cio' dimostra una buona tenuta del
middle management che ha dimostrato , in uno scenario incerto,indeciso e
confuso del vertice, di saper condurre l'azienda a un risultato soddisfacente
La seconda- L'inserimento nel CDA di
TI di Cesar Alierta e julio Linares.
Se da un lato questo evento
costituisce un fatto estremamente positivo in quanto i vertici di una grande
azienda quale Telefonica credono, entrando direttamente nel CDA, in un valido
progetto industriale e non solo finanziario, dall'altro sembrerebbe che i soci Italiani di
Telco non credono allo stesso progetto in quanto i vertici non sono entrati ma i
nomi da loro designati sono di profilo meno prestigioso di quelli di
Telefonica.E quindi ci chiediamo perche' i soci Italiani non credono nel
progetto?
Non solo dopo 6 mesi di tempo la
scelta del nuovo vertice non e' stata effettuata ma come risulta vedi
dichiarazioni di G.Benetton (Reuters giovedì 8 novembre: "Gilberto Benetton
auspica che entro il mese gli azionisti giungano a un accordo per la nomina dei
vertici di Telecom Italia"). Perche' questi
ritardi?
Di fronte al nuovo scenario
presentato dal primo CDA con i nuovi soci Telco ci poniamo altri tre
quesiti:
E' un fatto molto grave,che tra
l'altro sta portando conseguenze negative anche sul valore del titolo in borsa.
Vedi quotazioni degli ultimi giorni e le osservazioni che vengono dalla comunità
finanziaria.
Il terzo- Perche' i soci Telco non stanno dedicando sufficiente impegno a questo tema visto che hanno avuto 6 mesi di tempo per decidere?
Noi piccoli azionisti, riuniti in
ASATI, facciamo presente che la mancanza del rinnovo dei vertici di TI impedisce
il rilancio dell'azienda e il ritardo anche di uno due mesi,produrra' degli
effetti negativi, che si troveranno a gestire i nuovi vertici in quanto una
nomina oggi permetterebbe di avere disponibili uno/due mesi per la definizione
del piano strategico e industriale del 2008, mentre una nomina fatta all'inizio
del 2008 comporterebbe una perdita di uno-due trimestri sulla ridefinizione del
budget dell'azienda.
In conclusione riteniamo che sia
indispensabile al piu' presto un ricambio del vertice attuale, un nuovo
approccio strategico, e un nuovo progetto che metta alle spalle tutti i fatti
negativi gravi degli ultimi anni, dovuti
alla gestione Tronchetti, che hanno colpito l'opinione
pubblica, i dipendenti di Telecom, i cittadini e i piccoli azionisti tutti come
risulta evidente da tutti i 60 interventi dei piccoli azionisti fatti molto
duramente all'assemblea di TI a Rozzano(MI) nell'aprile 2007.
Saremo grati e ringraziamo in anticipo i nuovi soci di Telco per le risposte e considerazioni alle nostre richieste valutando anche le proposte che abbiamo fatto nelle nostre precedenti comunicazioni,. In questo modo potremo anche noi partecipare attivamente alla vita della nostra azienda tramite un canale di comunicazione continuativo da instaurare con Voi.
ASATI
Gabriele Bosco
Franco Lombardi