Accogliamo con soddisfazione i dati relativi ai risultati TIM per il primo semestre 2019 che sono in linea con gli obiettivi del piano e anzi mostrano un miglioramento.
Oltre ai dati della relazione finanziaria un importante risultato è L’ACCORDO CON VODAFONE SULLO SHARING DELLA COMPONENTE ATTIVA DEL 5G E SULL’INGRESSO DI VODAFONE IN INWIT, che garantirà alle due aziende SAVING SUI COSTI di gestione.
Inoltre tale accordo creerà valore e sarà fondamentale per la crescita di INWIT.
Un’altra importante attività in corso è la NEGOZIAZIONE CON OF PER LA RETE UNICA, che ASATI SI AUGURA POSSA ESSERE CONCLUSA IN TEMPI BREVI.
Importante anche i primi risultati del sondaggio sul Clima aziendale, che sono stati diffusi oggi.
Sondaggio che ha coinvolto 48.000 DIPENDENTI, fatto dopo 4 anni di ’silenzio’ dei Vertici Precedenti malgrado le insistenti sollecitazioni, anche nelle assemblee, della nostra ASSOCIAZIONE.
Il sondaggio rappresenta, secondo l’associazione, una nuova positiva volontà da parte dell’AD e del Responsabile di HR di dialogo con le risorse di TIM.
I principali punti della relazione finanziaria sono
• RICAVI DEL 1 SEM. 2019 sono di 9 MILIARDI DI EURO, IN RIDUZIONE RISPETTO 1 SEM 2018 del -3.4 % (% organica esclusi non ricorrenti), quasi interamente imputabile al traffico voce internazionale di Sparkle; escludendo questa componente e i ricavi da prodotto, la variazione dei ricavi da servizi si riduce a -1,2%. Il trend è buono, ma TIM deve continuare a lavorare per stabilizzare i ricavi e siamo fiduciosi nel 2 semestre.
• L’EBITDA è di 4,1 MILIARDI DI EURO, HA UN INCREMENTO DELL’8,9% RISPETTO AL 1 SEMESTRE DEL 2018. L’incremento è molto buono, ma è dovuto al saldo positivo delle partite non ricorrenti, che beneficiano per 662 milioni di euro dell’esito favorevole per TIM Brasil dei contenziosi relativi a una doppia imposizione fiscale in parte controbilanciati da 296 milioni di accantonamenti. Il miglioramento è importante, ma TIM deve continuare a lavorare sui costi dei servizi e della rete che continuerà nel 2 trimestre.
L’INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO AL 30 GIUGNO SI È RIDOTTO DI 539 MILIONI di Euro YoY, e dopo tanti trimestri è un fatto positivo.
Per ASATI
Presidente
Franco Lombardi
Roma, 2 agosto 2019 |