Alla Consob Att.ne Prof. G. Vegas, Dott. M. Bianchi, Dott.ssa C. Piazzini, Dott.ssa V. Torchella, Dott.ssa E. Falsetti
Lettera Al Presidente del Collegio Sindacale Prof. E.M. Bignami, componenti tutti
Al Comitato di remunerazione Presidente Dott. Benello, Dott. Cattaneo, Prof. Fitoussi, Baronessa Denise Kingsmill.
Oggetto: Decadenza del requisito di indipendenza del Presidente Ing. Recchi
In riferimento alle decisioni assunte nel corso del CDA del 18 aprile u.s. in allegato 1, Il Presidente, presentato dalla lista Telco, con il requisito di indipendenza, pur rimanendo con lo stesso requisito ha assunto cariche operative , (vedi allegato 1) contrariamente a quanto presentato ed enunciato al mercato prima della stessa assemblea del 16 aprile inducendo tra l’altro tutti i principali proxy advisor , ISS, Glass Lewis, Frontis, a dare indicazioni ai fondi di votare per “ Recchi Indipendente” .
A tale proposito Asati fa presente quanto segue.
Nel corso del secondo CDA del 12 maggio, come risulta dal comunicato di TI (Vedi allegato Tematiche di Corporate Governance ) il Presidente alla luce delle deleghe ricevute nel CDA precedente ha constatato il venir meno dei requisiti della qualifica formale di “consigliere indipendente”.
In riferimento ai fatti descritti secondo l’art. 147 Ter del TUF comma IV, “ l’Amministratore indipendente che successivamente alla nomina perde i requisiti di indipendenza deve darne immediata comunicazione al CDA e in ogni caso decade dalla carica”.
Tutto cio’ premesso con la presente ASATI chiede alla Consob e al Collegio sindacale di esprimersi o se le modalita’ di svolgimento delle decisioni assunte nei CDA del 18 aprile e 12 maggio u.s. sono coerenti con le normative vigenti del TUF al fine di evitare che, organi istituzionali della Societa’ quali il comitato di remunerazione assumano nel corso della prossima presumibile riunione del 28 maggio p.v. decisioni potenzialmente impugnabili per i termini di legge non rispettati.
Tra l’altro facciamo presente che una societa’ come Prismian che riteniamo una vera Pubblic Company ha un Presidente Tononi, Presidente anche di Borsa Italiana che e’ Presidente rimanendo con la qualifica di indipendente, quindi in nessun modo risulterebbe che un Presidente eletto debba perdere per forza la qualifica di indipendente.
Roma 26/05/2014
Per Asati
Il Presidente
Ing. Franco Lombardi
Azionista Telecom Italia
Ing. Franco Lombardi
Tematiche di Corporate Governance_allegato2