Lettera aperta
Al Presidente del Consiglio Matteo Renzi
Al Sottosegretario On. Giacomelli
Al Vice Segretario Generale di palazzo Chigi Tiscar
Presidente dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato dott. Pitruzzella
Al Presidente Commissione Trasporti della Camera Michele Pompeo Meta
Al Presidente Commissione Industria del Senato Sen. Massimo Mucchetti
Dott. Angelo Marcello Cardani Presidente AGCOM.
Dott. Antonio Nicita Commissione per le infrastrutture e le reti.
Oggetto: Asati chiede al Presidente del consiglio di valutare la correttezza dei comportamenti di Tiscar adottando le conseguenti determinazioni
Ancora una volta le dichiarazioni e l’atteggiamento di Tiscar ci lasciano stupefatti (link). Ci costringe a ricordargli che TI, tra i primi al mondo, impiega fibre ottiche da oltre 40 anni. Ed è proprio la lunga e approfondita conoscenza di tutti gli aspetti tecnici ed economici legati all’impiego di questa tecnologia che guida oggi le sue scelte, che piacciono o no a Tiscar. Oggi Telecom Italia, con il suo programma FTTC e FTTH sta contribuendo con forti investimenti alla realizzazione della rete ngn a supporto fondamentale dello sviluppo dell’economia dell’intero Paese come dimostrano i rapporti tra PIL e nuove reti a larga Banda. Tra l’altro TI e’ stato l’unico soggetto che ha partecipato alle gare pubbliche europee al Sud permettendo a 7 regioni di dotarsi di una infrastruttura in fibra ottica capace di raggiungere l’obiettivo della rete a larga banda.
Ritenendo che le scandalose dichiarazioni di oggi, a cui si aggiungono i numerosi ulteriori interventi contro TI dello stesso personaggio (link1, link2, link3, link4, link5 e link6), contestate e argomentate più volte dalla nostra Associazione, rimaniamo basiti dalla completa assenza di interventi da parte di organi istituzionali ritenendo che le stesse dichiarazioni danneggiano palesamente la credibilità e l’andamento del titolo in borsa di una delle più grandi aziende del Paese che dà lavoro ad oltre 90.000 persone tra diretti e indiretti. Come è possibile che un autorevole esponente del Governo possa fare simili dichiarazioni! Come azionisti e dipendenti pretendiamo da chi rappresenta le istituzioni maggiore rispetto.
Con la presente chiediamo al presidente del Consiglio di valutare seriamente e al più presto la correttezza dei comportamenti del segretario generale di palazzo Chigi adottando le conseguenti determinazioni. Riteniamo infatti che Tiscar sia più interessato con la sue posizioni a danneggiare potenzialmente Telecom Italia che a svolgere il suo compito che dovrebbe essere quello di stabilire sinergie e non creare fratture e dissidi in un momento così delicato.
Per Asati
Il Presidente
Ing. Franco Lombardi
Roma 15 Giugno 2015 |