Comunicato stampa del 19 febbraio 2016: Forse Asati aveva ragione sul caso Kroll
Il Corriere della Sera di oggi 19 febbraio riporta la pronuncia della Cassazione riguardo l'annullamento dell'assoluzione in secondo grado di Tronchetti Provera ex Presidente di Telecom Italia dal reato di ricettazione ai danni della Kroll.
La clamorosa notizia appare confermare il contenuto delle denunce che ASATI da anni, tramite i propri legali, in tutte le sedi giudiziarie e non, nonché negli interventi alle Assemblee Telecom (Verbale assemblea maggio 2012, comunicazione organi sociali TI e Consob) ha presentato, chiedendo ai Vertici che nel corso degli anni si sono susseguiti, un atto di trasparenza e di etica per fare definitiva chiarezza sulle tante operazioni di spionaggio, emerse nel periodo 2001-2006.
Già dal 2010 nell'occasione del Rapporto Deloitte Progetto Greenfield, ASATI ebbe a sottolineare come la Società e in primis il Collegio Sindacale, non avevano approfondito adeguatamente alcune delle tante operazioni illegali di spionaggio commesse ai danni di Telecom e di alcuni dirigenti proprio nel periodo 2001-2006. Tra queste senz'altro lo spionaggio alla Kroll e la nefasta messinscena della falsa microspia che nell'agosto 2001 servì a disarticolare le funzioni specifiche di controlli interni esistenti, relativamente sia alla Governance societaria sia alla Security Telecom.
ASATI invita gli attuali Vertici Telecom Italia, in caso di condanna definitiva, a tutelare gli interessi aziendali e di tutti gli azionisti, anche al fine di valutare ogni possibile potenziale azione risarcitoria o di recupero nei confronti anche di Organi collegiali, che potrebbero avere trascurato segnalazioni o iniziative di legge che il semplice buon senso avrebbe dovuto consigliare.
Presidente Asati
Ing. Franco Lombardi
Roma 19 febbraio 2016
Verbale assemblea maggio 2012
comunicazione organi sociali TI e Consob