ASATI ASsociazione Azionisti Telecom Italia

Social ASATI

Lettera al CdA


30-03-2016 \|	Tweet	Allegato	Invia	Stampa

Oggetto: Tim-TI ha bisogno di un Amministratore Delegato forte e con un mandato di lungo periodo non per un anno

Roma, 30 marzo 2016
Spett.le Telecom Italia S.p.A.
Corporate Affairs
Piazza degli Affari, 2 - 20123 Milano
corporate.affairs@telecomitalia.it

Spett.le Telecom Italia S.p.A.
c.a. Consiglio di Amministrazione

Presidente, Ing. Giuseppe Recchi

Consiglieri:

dott. Arnaud de Puyfontaine
dott.ssa F�licit� Herzog
dott. Herv� Philippe
dott. St�phane Roussel
prof.ssa Lucia Calvosa
dott.ssa Laura Cioli
dott.ssa Francesca Cornelli
dott.ssa Giorgina Gallo
dott.ssa Denise Kingsmill
dott. Tarak Ben Ammar
dott. Davide Benello
dott. Flavio Cattaneo
dott. Jean Paul Fitoussi
dott. Luca Marzotto
dott. Giorgio Valerio
General Counsel avv. Antonino Cusimano
Collegio Sindacale
Presidente dott. Roberto Capone
dott. Gianluca Ponzellini
dott.ssa Paola Maiorana
dott. Vincenzo Cariello
dott. Ugo Rock

Oggetto: Tim-TI ha bisogno di un Amministratore Delegato forte e con un mandato di lungo periodo non per un anno

In riferimento alle continue riunioni del Comitato nomine al fine di individuare i candidati alla definizione dell�AD da presentare al CDA, e a possibili CDA a breve, Asati rinnova la richiesta gi� fatta al Consiglio il 14 marzo u.s. (vedi lettera) di rinnovare l�intero board nell�ambito dell�assemblea del 25 maggio, portando il Consiglio a 9 membri (dagli attuali 17 dando cos� un segnale tangibile di efficienza ed efficacia anche nell�ottica di una riduzione dei costi tanto sostenuta dal nuovo azionista di riferimento. Infatti la nomina di un AD solo per un anno (quindi fino all�Assemblea di aprile 2017) determinerebbe il perdurare di una situazione di incertezza che potrebbe influenzare negativamente il piano 2016-2018 che riguarda sfidanti obiettivi, quale quello dell�ulteriore accelerazione nel programma di investimenti che confermerebbe TI leader nello sviluppo infrastrutturale e nella digitalizzazione del Paese.

Una situazione di incertezza che si rifletterebbe anche sui dipendenti di TI, gi� chiamati in 30.000 in pesanti sacrifici con la solidariet� difensiva.

Del resto Vivendi ha dichiarato sia nell�assemblea del 15 dicembre scorso, sia nell�audizione al senato alle commissioni Industria e trasporti di essere un investitore di lungo periodo e la nomina dell�AD solo per un anno non sarebbe in sintonia con queste affermazioni, che invece potrebbero potenzialmente palesare azioni a breve solo di carattere puramente finanziario per poi eventualmente dismettere e passare potenzialmente ad altri il pacchetto di controllo. Solo una decisione palese, trasparente verso tutto il mercato sottoposta alla assemblea sovrana fugherebbe ogni dubbio. Gi� Vivendi con la mossa a sorpresa, contrariamente alle dichiarazioni precedenti, a pochi giorni dall�assemblea del 15 dicembre ha determinato con l�appoggio di alcuni fondi, la bocciatura della conversione delle azioni di risparmio, arrecando un potenziale danno di circa 600 Mn.i alle casse della Societ�, altro che riduzione di costi, ora dia finalmente prova che � arrivata alla soglia dell�OPA per rimanerci per almeno tre anni e non per potenziali mosse a breve di carattere prettamente finanziario.

Presidente Asati
Ing. Franco Lombardi

Roma, 30 marzo 2016