ASATI ASsociazione Azionisti Telecom Italia

Social ASATI

Facebook YouTube Twitter Linked IN Blog Slide Share Feed RSS

AS.A.T.I. AS.A.T.I. ASATI Onlus

Lettera al CdA
Lettera al CdA


04-11-2016  | Allegato Lettera_Trimestrale(04_11_2016).pdf Invia Invia mail ad un amico Stampa Stampa

Asati sui conti del terzo trimestre: risultati economici sufficienti per ebitda ,ottenuti sensibilmente con la riduzione dei costi, è necessario anche intervenire sensibilmente su ricavi...

Roma, 4 novembre 2016

Spett.le CdA di Telecom Italia SpA

c.a. Presidente Ing. Giuseppe Recchi
Vice Presidente dott. Arnaud De Puyfontaine
A.D. Dott. Flavio Cattaneo

Consiglieri:

dott.ssa Félicité Herzog
dott. Hervé Philippe
dott. Stéphane Roussel
prof.ssa Lucia Calvosa
dott.ssa Laura Cioli
dott.ssa Francesca Cornelli
dott.ssa Giorgina Gallo
dott.ssa Denise Kingsmill
dott. Tarak Ben Ammar
dott. Davide Benello
dott. Jean Paul Fitoussi
dott. Luca Marzotto
dott. Giorgio Valerio

Per Conoscenza:

Spett.le Collegio Sindacale di Telecom Italia S.p.A.

Presidente dott. Roberto Capone
dott. Gianluca Ponzellini
dott.ssa Paola Maiorana
dott. Vincenzo Cariello
dott. Ugo Rock


Asati sui conti del terzo trimestre: risultati economici sufficienti per ebitda, ottenuti sensibilmente con la riduzione dei costi, è necessario anche intervenire sensibilmente su ricavi, debito, clima del personale e rapporti con le Istituzioni. In assenza di un piano industriale chiaro il mercato addirittura punisce il titolo
Apprezziamo l’aumento su Ebitda dovuto, però, esclusivamente ad una forte riduzione dei costi. Ancora perdura la perdita delle linee fisse. Un giudizio più completo sulle azioni intraprese potrà essere espresso dopo il quarto trimestre, analizzando su base annuale gli effetti della nuova squadra di top manager scelta dall’AD su quello che è il vero, grande problema della Società: l’incremento dei ricavi. Un ulteriore aspetto critico è la riduzione del debito che, una volta terminato l’effetto benefico sui tassi di interesse del QE di Draghi, qualora non fosse ridotto sensibilmente, potrebbe aprire scenari preoccupante già a partire dal primo semestre 2017. Basti considerare il sensibile aumento dello spread rilevato in questi ultimi giorni e il forte differenziale osservato nei confronti dei bonos Spagnoli (vedi allegato alla lettera).
Per il quarto trimestre, in particolare, Asati auspica di riscontrare i seguenti risultati:
- il ritorno del titolo al di sopra di 1 euro, sui valori di sei mesi fa, quando venne scelto il nuovo AD;
- l’aumento dei ricavi del fisso e del mobile, ritenendo la stabilizzazione l’obiettivo minimo dovuto soprattutto all’incremento della customer base fisso e mobile;
- la riduzione del debito netto almeno di sotto di 24.5 Md.i di euro, tenendo presente l’effetto del convertendo pari a circa 1.3 Md.i;
- la distribuzione del dividendo alle azioni ordinarie dopo tre anni di assenza;
- il miglioramento del clima dei rapporti con il Governo, le autorità indipendenti di settore, rapporti che hanno sensibilmente penalizzato il conto economico dell’Azienda, basti ricordare le molteplici rilevanti sanzioni comminate.

Un altro aspetto significativo riguarda la necessità di intervenire concretamente per migliorare il clima in Azienda, sensibilmente peggiorato negli ultimi sei mesi, anche per la decisione di abbandonare molte delle iniziative a favore dei dipendenti che erano state messe in atto dal precedente management. In particolare:

- riconsiderare alcuni aspetti del contratto di solidarietà eliminandolo per il 2017;
- rivedere le politiche meritocratiche e di incentivazione, con particolare attenzione ai casi di capacità non pienamente espresse o riconosciute;
- dare piena attuazione al processo di reinternalizzazione, al momento più annunciato che realizzato;


Solo a valle di attente e puntuali verifiche sulle azioni, gli obiettivi e i risultati minimi qui indicati e proposti, il Consiglio di Amministrazione, - che, nell’ultima decade di marzo 2016, decise purtroppo in fretta e con potenziale superficialità, potrà decidere l’accantonamento della quota, per l’anno 2016, dei 55 Mn.i di euro incentivi su quattro anni, riconoscendo contestualmente all’accantonamento per l’AD il premio di risultato (PDR) dei dipendenti che hanno contribuito in misura rilevante al raggiungimenti degli obiettivi posti in capo al vertice aziendale.
Infine il CDA si dovrebbe interrogare su un quesito: perché nel giorno, in cui come detto a suo tempo dai Vertici Esecutivi, parleranno i numeri, i numeri sì hanno parlato ma quelli del mercato sono stati almeno alla chiusura di oggi chiaramente negativi? Forse sarebbe il caso di comunicare al mercato, agli azionisti e soprattutto ai dipendenti - il cui clima in azienda non è stato mai così pessimo come oggi dai tempi della privatizzazione di Telecom Italia dove capitani coraggiosi e razza padana ne hanno fatte molte di cose potenzialmente negative -quale è il nuovo piano industriale essendo passati ormai 7 mesi dall’insediamento del nuovo AD.



Presidente Asati
Ing. Franco Lombardi

Roma 4 novembre 2016
   
DELEGHE ASATI
   
Per informazioni chiama il
Numero Verde
(riservato ai dipendenti)
NUMERO VERDE ASATI
oppure:

Contatti Contattaci
   
Video Franco Lombardi

ASATI presenta la lista per il rinnovo del Collegio Sindacale
Contatti

Video Messaggio ai nuovi Azionisti Dipendenti Telecom Italia
Contatti

Video Messaggio sul Piano di Azionariato 2014 ai Dipendenti Telecom Italia
Contatti
   
Verifica ISCRIZIONE
Non ti ricordi se ti sei già iscritto?
Verifica la Tua ISCRIZIONE inserendo il Codice Fiscale

oppure la Partita IVA



   
Azioni Telecom Italia

   
GALLERIA FOTOGRAFICA
   
Contatore Accessi
 
 
©2012 AS.A.T.I. []