ASATI ASsociazione Azionisti Telecom Italia

Social ASATI

Facebook YouTube Twitter Linked IN Blog Slide Share Feed RSS

AS.A.T.I. AS.A.T.I. ASATI Onlus

Lettera inviata al CDA
Lettera inviata al CDA


18-12-2014  | Allegato Comunicato del 18 Dicembre 2014 al CDA.pdf Invia Invia mail ad un amico Stampa Stampa

Oggetto: integrazione TimPart-OiBrasil

Egregi Presidente, Amministratore Delegato, Consiglieri tutti

Con riferimento all’intervista rilasciata al “Sole 24 Ore”nei giorni scorsi, da parte del CEO di OiBrasil, Asati intende precisare quanto segue.

Una eventuale integrazione TimPart-OiBrasil, con la creazione di un campione nazionale in grado di sfruttare al meglio la piena sinergia tra la più estesa rete fissa ed il secondo operatore di telefonia mobile, sarebbe certamente facilitato dalla prospettata vendita di Portugal Telecom.

Come dimostra la vicenda su GVT (e le azioni di disturbo messe in campo da Telefonica con l’annuncio del rilancio su GVT proprio il giorno prima del CdA di Telecom Italia), gli altri competitor, American Movil, Telefonica e altri, non staranno a guardare e, quindi, con tutte le precauzioni del caso essendo una operazione complessa, appare pero’ necessaria una azione di Telecom Italia con tempi vicini e, quindi, non titubante.

Tra l’altro, lo sviluppo di Telecom Italia in Brasile rappresenterebbe l’unica concreta possibilità di crescita e di affermazione in campo internazionale, anche in considerazione delle forti criticità che si intravvedono sul versante nazionale, che oltre ad una diminuzione del business domestico causato anche dalla pesante crisi economica del Paese sconta pesantemente:

• la manifestazione di interesse ad avviare in tempi rapidi le discussioni volte all’acquisizione di una quota di controllo della società Metroweb, operazione osteggiata da strumentalizzazioni avanzate dagli OLO e da alcuni esponenti politici “ se gli operatori non troveranno un accordo il Governo fara’ da solo”( come se si volesse paragonare e mettere sullo stesso piano TI e gli altri OLO), e da sottoporre, comunque, ad una valutazione particolarmente attenta sotto il profilo della concorrenza, così come peraltro dichiarato dal Presidente Pitruzzella;

• il piano governativo sulla strategia italiana per la banda ultra larga mirato a favorire, in contrasto con il principio della neutralità tecnologica, l’architettura FTTB/H con misure di incentivazione pubblica basate sulla defiscalizzazione e sul credito agevolato, penalizzando così l’architettura FTTC, più economica, efficiente ed utilizzata dagli altri peers europei, sulla quale è stato imperniato (giustamente) il piano industriale di Telecom Italia, che garantirà un decisivo contributo per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda Digitale europea;
• le recenti dichiarazioni del Vicesegretario Generale della Presidenza del Consiglio (Ing. Tiscar), che Asati incontrera’ oggi, mirate a promuovere la società unica della fibra e, addirittura, la fissazione del switch-off della rete in rame (ossia, del più rilevante asset di Telecom Italia), in palese contrasto con i principi costituzionali posti a garanzia della proprietà privata e della libertà dell’iniziativa economica;

• la decisione di AGCOM con la quale sono stati ridotti ex tunc i canoni unbundling 2010-2012, facendo venir meno uno dei principi cardini della legislazione europea e nazionale e cioè la certezza delle regole.

• E se ancora non bastasse le recenti dichiarazioni di CARDANI, PRESIDENTE Agcom, “questi, e cioe’TI hanno da ridere su tutto su ogni decisione che prendiamo non gli sta bene niente!”
riferendosi alle dichiarazioni dell’AD di ricorrere giustamente al Tar per la revisione al ribasso delle tariffe dell’Unbundling 2010-2012. E ancora temiamo che all’inizio del 2015 a Gennaio L’Agcom stessa se non cambiera’ questo atteggiamento negativo e strumentale verso la nostra Societa’ potra’ fare un altro regalo agli OLO per le tariffe unbundling 2014 specialmente con una ulteriore diminuzione;

Tanto premesso, Asati invita il CdA in data odierna, ad assumere tutte le iniziative affinché si concretizzi, evitando le ben note criticità della vicenda GVT, l’esame concreto per l’eventuale l’integrazione TimPart-OiBrasil che appare, oggi, l’unica operazione capace di accrescere il valore del Gruppo, in un contesto generale che si prospetta alquanto negativo e in uno scenario europeo e mondiale che come dimostrano i fatti recenti di tutti i migliori operatori del settore e’ di consolidamento.

Questa ulteriore raccomandazione ci pare utile in quanto a 28 giorni del mandato al management da parte del CDA di esaminare un eventuale accordo, il CEO di Oi dichiara pubblicamente di non aver avuto alcun contatto con TI , non sappiamo se risponde al vero qualora si’ riteniamo che il CDA di oggi oltre ad un normale CDA calendarizzato gia’ illo tempore non sia solo un appuntamento pre-natalizio ma faccia un ulteriore passo utile e importante su come andare avanti concretamente perche’ i competitor non staranno assolutamente ad aspettare i comodi e i tempi di TI vista la prova in campo di TE, il peggior nemico di TI, che gia’ piu’ volte nel passato lontano e ancor piu’ in quello recente ci ha sempre superato e vinto sui tempi e sulle strategie

Per Asati
Il Presidente
Ing. Franco Lombardi

Roma 18 Dicembre 2014
   
DELEGHE ASATI
   
Per informazioni chiama il
Numero Verde
(riservato ai dipendenti)
NUMERO VERDE ASATI
oppure:

Contatti Contattaci
   
Video Franco Lombardi

ASATI presenta la lista per il rinnovo del Collegio Sindacale
Contatti

Video Messaggio ai nuovi Azionisti Dipendenti Telecom Italia
Contatti

Video Messaggio sul Piano di Azionariato 2014 ai Dipendenti Telecom Italia
Contatti
   
Verifica ISCRIZIONE
Non ti ricordi se ti sei già iscritto?
Verifica la Tua ISCRIZIONE inserendo il Codice Fiscale

oppure la Partita IVA



   
Azioni Telecom Italia

   
GALLERIA FOTOGRAFICA
   
Contatore Accessi
 
 
©2012 AS.A.T.I. []