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Oggetto: proroga termini per adempimenti ex artt. 23-27 del Regolamento recante la disciplina dei servizi accentrati, adottato dalla Banca d�Italia e dalla Consob, il 22 febbraio 2008, per assemblea di Telecom Italia del 20 maggio c.a.
In riferimento alle segnalazioni fatte dalla nostra associazione, in maniera riassuntiva esposte nella nostra del 28 aprile u.s., alle ore 18:22 di oggi, stando ai dati documentati in nostro possesso e ai dati risultanti all�Emittente, che ci ha informalmente comunicato, la seguente situazione:
1) posizioni gi� complete di dichiarazione dell�azionista convalidata da TI e comunicazione dell�intermediario pervenuta:
azionisti 3.491 mila pari a n. azioni oltre 62 milioni pari al 0,464% del capitale utile
2) posizioni di azionisti per i quali sono pervenute, consegnate e validate da TI le dichiarazioni degli azionisti di adesione alla lista, MA NON SONO ANCORA PERVENUTE LE COMUNICAZIONI DEGLI INTERMEDIARI:
num. azionisti �Asati� 328 pari a n. azioni oltre 17 milioni pari al 0,13% del capitale utile
3) posizioni di azionisti per i quali sono pervenute e sono state consegnate a TI le dichiarazioni di adesione ma sono ancora in lavorazione/registrazione da parte di TI:
pari a n. azioni oltre 2 milioni
Come si evince, in particolare dal punto 2, la lista presenta da �ASATI-Lombardi� � stando alle manifestazioni di volont� degli azionisti e dalle comunicazioni consegnate dagli azionisti agli intermediari - ha ampiamente superato il quorum richiesto dello 0,5%, raggiungendo lo 0,6%. Per la formalizzazione del risultato, secondo la normativa vigente, occorre solo l�invio delle comunicazioni da parte degli intermediari che, al momento, sono pari allo 0,464%.
Purtroppo, in questo momento, non ci � possibile avere ancora conoscenza certa dell�invio della totalit� delle comunicazioni da parte degli intermediari, in quanto sono ancora in corso, sia operazioni di invio delle stesse sia di acquisizione da parte di Telecom Italia.
Anche nella giornata di oggi siamo stati contatti da responsabili e direttori di importanti Istituti bancari che, ad appena poche ore dalla scadenza del termine - e solo su sollecitazione dei nostri associati che si sono recati in banca per avere assicurazione dell�invio della comunicazione a TI -, si sono rivolti a noi e allo stesso Emittente per avere indicazioni sulla comunicazione da emettere e sulla procedura da seguire.
Ovviamente ci� testimonia che non vi � stata una sufficiente e adeguata informativa presso gli intermediari, da parte degli Istituti preposti, e, soprattutto, che � mancata, sempre a cura degli stessi, una susseguente e opportuna attivit� di monitoraggio e sollecitazione, la quale � stata avviata solo poche ore fa�.
Sottolineiamo che gli azionisti aderenti alla lista �ASATI-Lombardi� (oltre 1000) hanno presentato ai propri intermediari richiesta scritta di esercizio del diritto (ossia il modello �B�, recante la richiesta sia del diritto di partecipare all�assemblea sia del diritto a presentare la lista per gli organi sociali), come da documentazione in nostro possesso.
Complessivamente, le adesioni alla lista (risultanti dalle dichiarazioni espresse degli azionisti) rappresentano oltre 83 milioni di azioni di Telecom Italia, ben superiori, quindi, ai 67,4 milioni di azioni necessarie per raggiungere lo 0,5% del capitale di riferimento per l�esercizio del diritto.
Senza dubbio, se gli operatori dei diversi intermediari e filiali bancarie avessero conosciuto per tempo l�iniziativa in corso e la procedura da adottare, a quest�ora avremmo non solo dati definitivi ma, soprattutto, veritieri e attendibili mentre, purtroppo, ci troviamo nell�incertezza.
Pertanto, richiamando le considerazioni gi� esposte nella nostra del 28 aprile u.s., in particolare relativamente alla possibilit� che l�emittente e gli organi di vigilanza hanno, al di l� del dato testuale della normativa in essere, di ottenere dal gestore accentrato e dagli intermediari le informazioni necessarie (attestazione e consistenza del possesso azioniario) per gli azionisti che hanno comunicato la volont� di esercizio dei diritti societari, nonch� in considerazione dei poteri riconosciuti alle Autorit� in indirizzo, con la presente:
1) chiediamo nuovamente che, qualora Telecom Italia - alla chiusura delle proprie attivit� di acquisizione e controllo � non abbia ricevuto dagli intermediari tutte le comunicazione relative alle dichiarazioni di adesione alla lista presentate e riconosciute (Moduli A consegnati), venga riaperto il termine di invio delle comunicazioni (di almeno cinque giorni lavorativi) per dar modo di verificare con le singole filiali degli azionisti interessati le ragioni del mancato invio;
2) che le Autorit� in indirizzo, le uniche preposte alla corretta attuazione e verifica del processo insieme all�Emittente stesso, secondo le rispettive competenze, si adoperino per le verifiche e le acquisizioni delle comunicazioni che risultassero non pervenute.
Per quanto sopra, qualora la discrepanza tra dichiarazioni consegnate e comunicazioni degli intermediari dovesse risultare tale da pregiudicare gli interessi degli azionisti aderenti, e qualora entro la giornata di domani non venga concessa la proroga richiesta del termine di trasmissione e acquisizione delle comunicazioni e avviate le opportune azioni di sollecitazione e controllo da parte delle Autorit� competenti, ci riserviamo di valutare tutti gli aspetti della vicenda e di adire tempestivamente le autorit� giudiziarie competenti per chiedere gli eventuali provvedimenti, anche d�urgenza e cautelari, adottabili nella fattispecie.
In attesa di un sollecito riscontro alla presente, si inviano cordiali saluti.
Roma, 29 aprile 2015
Presidente Asati
Ing. Franco Lombardi |