Al Presidente del Consiglio on. Enrico Letta
Al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Filippo Patroni Griffi
Al Viceministro dello Sviluppo Economico Antonio Catrical�
Alla Consob, att.ne dott. M. Bianchi, dott.ssa Piazzini
Al Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia
Al Collegio Sindacale di Telecom Italia, Presidente Dott. E.M. Bignami
E per conoscenza
Alla Consob, Presidente Dott. Giuseppe Vegas
Alla Commissione Industria del Senato
Alla Commissione Lavori Pubblici e Comunicazioni del Senato
Alla Commissione Trasporti, Poste e TLC della Camera dei Deputati
La decisione del CADE brasiliano che ha confermato in toto le indicazioni dei propri uffici tecnici relative alla partecipazione di Telefonica in Vivo e in TELCO attesta che Telefonica controlla di fatto Telecom Italia tramite TELCO e quindi Il CADE brasiliano (simile alla Consob) ha imposto l�obbligo per Telefonica di ritornare immediatamente ai patti TELCO pre 24 settembre. Inoltre ha comminato una multa di 15 milioni di reais a Telefonica e una di un 1 milione di reais a Tim Brasil per violazione degli accordi del 2010.
Una tale decisione proveniente da oltreoceano non fa che confermare ulteriormente quanto avviene in Italia ovvero il controllo diretto di Telefonica su Telecom Italia tramite Telco.
Ci� premesso, ASATI, richiede alla Consob di emettere immediatamente un decisione analogo che sancisca formalmente un dato di fatto e imponga o il consolidamento del debito di Telecom Italia in Telco oppure lo scioglimento immediato dei patti Telco e quindi l�attribuzione ai singoli azionisti di Telco delle rispettive quote di Telecom Italia.
Al Governo Italiano, ASATI richiede di non farsi mettere ulteriormente in mora dal CADE e di non tergiversare ulteriormente riguardo al provvedimento richiesto dalla mozione del Senatore Mucchetti, Sen. Mattioli, Sen. Gasparri e altri e provveda al pi� presto perch� non � possibile che un Governo si faccia dettare i tempi da un soggetto economico straniero quale Telefonica, potenziale predatore di Telecom Italia, aspettandone i comodi e assecondandone gli interessi. Le norme richieste dalla mozione relative alla doppia soglia dell�OPA e sul controllo societario, non sono pi� rimandabili. Sono passati quasi 50 giorni!!!
Infine, al Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia, ASATI chiede che nel Consiglio di oggi non venga assolutamente toccato nessuna ipotesi di ventilata vendita di Tim Brasil.
Inoltre ASATI, richiede che la multa di 1 milione di reais a Tim Brasil venga sostenuta da questo Consiglio di Amministrazione che non ha preso posizione sul controllo di fatto noto gi� da quando Telco ha assunto il controllo di Telecom Italia, nonostante le continue denunce della nostra Associazione.
Roma, 5 dicembre 2013
Per Asati
Il Presidente
Ing. Franco Lombardi
e in qualità di azionista Telecom Italia
Ing. Franco Lombardi |