Il Convegno di Asati tenuto con successo ieri a Roma , a cui hanno partecipato 150 azionisti , che aveva lo scopo di sottolineare l’importanza crescente di un impegno da parte dell’Azionariato diffuso, 430.000 piccoli azionisti, ha consentito anche di apprezzare le strategie di TI esposte sia da Patuano che da Bernabe’.
Bernabe’ tra l’altro ha confermato l’esigenza di una forte coesione di tutti i dipendenti, che li vorrebbe tutti azionisti della Societa’: di fatto il suo appello puo’ essere paragonato a quello da lui stesso fatto alla vigilia dell’OPA di Colannino.
Leggere oggi su alcuni organi di stampa che non esiste una analoga coesione in ambito Consiglio di Amministrazione e che addirittura esiste un forte conflitto tra i vari consiglieri che avrebbero imposto a Patuano e Bernabe’ di uscire dalla seduta nell’ultimo cda per votare e discutere su una eventuale riconferma di fiducia significa distorcere la realta’ in un momento cosi’ drammatico di cui TI viste le criticita’ non ne ha assolutamente bisogno.
Ci chiediamo chi sono i suggeritori di questo articolo?
No certamente l’azionista di riferimento Telco, che dovrebbe perseguire il bene dell’Azienda e di se stessa, attraverso il rilancio e il risanamento definitivo che passa con la ricapitalizzazione dell’azienda e la conferma della fiducia all’attuale management.
Tra l’altro siamo stupiti, qualora rispondesse al vero come riportato dalla stampa, del comportamento molto critico del consigliere lead independent Luigi Zingales quali le ragioni?
Per Asati
Il Presidente
Ing. Franco Lombardi
Roma 13 marzo 2013 |